La notte delle stelle cadenti di San Lorenzo: quando e come vedere la pioggia di meteore che illuminano il cielo

Ogni anno, nel cuore dell'estate, un evento celeste spettacolare cattura l'attenzione degli appassionati di astronomia e dei romantici di tutto il mondo. È la notte delle Perseidi, conosciute anche come “Lacrime di San Lorenzo”. Questo fenomeno celeste straordinario, caratterizzato da una pioggia di stelle cadenti che attraversano il cielo notturno, regala un'esperienza magica e incantevole a coloro che, con il naso all'insù e con i desideri da esprimere, attendono di catturarle con lo sguardo.

Cosa sono le Perseidi

Siamo abituati a chiamarle stelle cadenti, ma non sono vere stelle! Le Perseidi sono uno sciame meteorico che si verifica ogni anno nell'emisfero boreale, ed ha il suo picco di pioggia tra il 9 e il 13 agosto. Questo sciame è composto da detriti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle, che orbita attorno al Sole con un periodo di circa 133 anni. Quando la Terra attraversa questa scia di detriti spaziali, i frammenti di roccia e polvere si incendiano nell'atmosfera terrestre, creando le luminose stelle cadenti che ammiriamo durante la Notte delle Perseidi, che sono conosciute anche come le "Lacrime di San Lorenzo" in onore del santo martire cristiano, il cui giorno di festa si celebra il 10 agosto.

Il legame con San Lorenzo e la poesia di Giovanni Pascoli

La connessione tra le Perseidi e San Lorenzo risale all'antica tradizione cristiana. Come detto, i giorni di maggiore avvistamento sono quelli intorno al 10 agosto, giorno di San Lorenzo, uno dei sette diaconi di Roma nel III secolo, che venne martirizzato il 10 agosto del 258 d. C. Secondo la leggenda le scie delle stelle cadenti rappresentano le scintille dei carboni ardenti del rogo che lo ha portato alla morte. Questa giornata è protagonista anche della splendida poesia di Giovanni Pascoli “X agosto”, dedicata alla morte del padre avvenuta il 10 agosto del 1896, che alla fine recita “E tu, Cielo, dall’alto dei mondi / sereni, infinito, immortale, / oh! d’un pianto di stelle lo inondi / quest’atomo opaco del Male!”

Come avvistarle al meglio

Già dal mese di luglio ti potrà capitare di scorgere qualche stella cadente, ma se vuoi goderti un vero spettacolo celeste i giorni migliori per avvistarle in questo 2023 vanno dal 10 al 13 agosto. Le Perseidi sono ben visibili ad occhio nudo, non avrai quindi bisogno di utilizzare telescopi o binocoli, ma ecco alcuni consigli per osservarle al meglio, e poter esprime più desideri possibile. Intanto è necessario trovare un luogo oscuro, lontano dalle luci artificiali, in modo da massimizzare la visibilità del cielo notturno. Che sia in campagna, in montagna o sdraiati in spiaggia cullati dallo sciabordio del mare, sarà comunque magico. Bisogna poi guardare in direzione del radiante, la costellazione di Perseo, che si trova nell'emisfero settentrionale, per avere maggiori possibilità di avvistare queste meravigliose meteore. Se sei abituato ad andare a dormire presto, dovrai fare un'eccezione! Le ore migliori per osservarle sono infatti dalla mezzanotte e alle prime ore del mattino, fino a circa le 3.30, quando il cielo è più scuro e la Terra si sta dirigendo nella direzione del flusso di detriti. Portare una coperta o una sdraio può rendere l'esperienza più confortevole, in quanto potrebbe essere necessario passare del tempo a guardare il cielo in attesa che la pioggia di stelle cadenti lasci la loro scia, ma una cosa è certa, lo spettacolo che offre la Notte delle Perseidi rappresenta uno degli eventi celesti più affascinanti dell'anno. E contemplando la bellezza e la grandezza dell'universo...non dimenticare di esprimere i tuoi desideri!