Frutta secca a guscio, alimento sano e salutare

Anche se il suo consumo è predominante nel periodo invernale, la frutta secca è presente nelle nostre tavole tutto l'anno, abbiamo quindi sempre a disposizione un alimento che possiede moltissimi benefici, tanto da essere stato inserito dall'OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, tra i cibi consigliati all'interno di una dieta sana ed equilibrata. Ma facciamo un po' di chiarezza. Quando parliamo di frutta secca di solito ci riferiamo alla frutta a guscio, quale per esempio noci, mandorle, nocciole o pistacchi, anche chiamata frutta oleosa o semi oleosi, che dobbiamo distinguere dalla frutta secca non oleosa, disidratata o essiccata, come fichi o datteri. In questo articolo approfondiamo la frutta a guscio oleosa.

Perché fa bene?

La frutta secca, alimento gustoso e indicato per ogni regime alimentare, dovrebbe essere sempre inserita, quando possibile, in una dieta salutare e bilanciata. Vi spieghiamo perché! Intanto è ricca di grassi definiti “buoni”, gli omega 6 e omega 3, che aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e utili per il buon funzionamento dell'apparato cardiovascolare. È un'ottima fonte di vitamina B ed E, note per le proprietà antiossidanti che contrastano i radicali liberi. Aiuta la regolarità intestinale grazie alla presenza delle fibre. I tanti sali minerali, come ferro, potassio, zinco, selenio, calcio, fosforo e altri, contribuiscono a regolare la pressione arteriosa, apportando giovamento per la concentrazione ed il buonumore, dando anche una buona carica di energia, rendendo la frutta secca un ottimo alleato per gli sportivi, ma anche per gli studenti e i vegani. In più non contiene glutine, quindi va bene anche per i celiaci.

Si, ma con moderazione!

Abbiamo capito che fa molto bene, ma il consumo della frutta secca a guscio, visto l'alto contenuto calorico ed energetico, deve essere comunque moderato. I nutrizionisti consigliano di consumare circa 30 grammi di frutta secca al giorno, al naturale e senza aggiunta di sale. Ha un buon potere saziante, quindi è consigliabile consumarla per colazione o come spuntino, e sempre all'interno di una dieta varia ed equilibrata, preferibilmente lontano dai pasti. È un ottimo snack per sportivi, studenti, ma anche per le donne in gravidanza.
Attenzione però, perché è sconsigliata se soffri di patologie all'apparato digerente, come colite, gastrite o ulcera.

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