Ogni anno, il 16 ottobre, si celebra la Giornata Mondiale dell'Alimentazione, una ricorrenza istituita per ricordare la fondazione della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura) avvenuta nel 1945. Questa giornata è dedicata a sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi legati alla fame nel mondo, alla malnutrizione e allo spreco alimentare, nonché a promuovere azioni per garantire un accesso equo al cibo e una gestione più sostenibile delle risorse naturali. È importante che ci sia ad ogni livello una maggiore consapevolezza riguardo alle scelte alimentari, non solo a cosa si mangia, ma anche a come il cibo viene prodotto, trasportato e consumato.
Comportamenti alimentari responsabili
In tutto il mondo, durante la Giornata Mondiale dell'Alimentazione, vengono organizzati eventi, conferenze, laboratori e campagne di sensibilizzazione che coinvolgono, istituzioni, imprese e cittadini. Le iniziative mirano a incoraggiare comportamenti alimentari più responsabili e a diffondere consapevolezza sull'importanza di un sistema alimentare globale sostenibile. Dal supporto alle comunità rurali nei paesi in via di sviluppo, alla riduzione dello spreco di cibo nei paesi industrializzati, questa giornata rappresenta un'opportunità per riflettere su come ognuno di noi possa fare la propria parte.
Come attuare un'alimentazione più consapevole
La Giornata Mondiale dell'Alimentazione invita a riflettere non solo sulla fame nel mondo, ma anche sulle responsabilità individuali e collettive riguardo al cibo. Ridurre gli sprechi, adottare un'alimentazione consapevole e promuovere la sostenibilità sono azioni che ognuno può intraprendere, anche attraverso piccole scelte quotidiane. Ecco alcune buone pratiche che possono fare la differenza:
1. Acquisti pianificati: fare la spesa con una lista e acquistare solo ciò di cui si ha effettivamente bisogno. Questo riduce l'acquisto impulsivo e diminuisce il rischio di sprecare cibo che non viene consumato in tempo
2. Valorizzare le eccedenze: molti alimenti possono essere utilizzati in modo creativo anche quando sembrano non essere più freschi. Ricette che sfruttano avanzi o cibi in scadenza possono ridurre significativamente gli sprechi
3. Conoscere le etichette: spesso si gettano prodotti perché si confonde la data di scadenza con quella di consumo preferibile. Alcuni prodotti hanno la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”, questo indica che il prodotto è sicuro da mangiare anche dopo la data riportata, sebbene possa aver perso parte delle sue caratteristiche organolettiche
4. Prodotti locali e stagionali: privilegiare i prodotti a chilometro zero e di stagione riduce l'impatto ambientale derivante dalla produzione e dal trasporto, e garantisce una filiera alimentare più sostenibile, oltre a offrire cibi più freschi e nutrienti.
La Giornata Mondiale dell'Alimentazione ci ricorda che il cibo è una risorsa preziosa, da trattare con rispetto e attenzione. Ognuno di noi può contribuire a ridurre lo spreco e a promuovere un sistema alimentare più equo e sostenibile, e solo attraverso uno sforzo condiviso, possiamo sperare di garantire un futuro in cui tutti avranno accesso a cibo sano e nutriente, senza danneggiare il pianeta.