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Viaggio in Sicilia

23/05/2019

Vittoria è la culla del Cerasuolo, vino forte e gentile

C’era un tempo in cui dal porto di Scoglitti, in provincia di Ragusa, partivano vascelli carichi di centinaia di botti: all’interno un profumatissimo vino dalla schiuma rossa. Le regioni del Nord Italia, ma anche la Francia, l’Inghilterra e la Germania, ne erano ghiotte consumatrici, conquistate dal suo sapore così intenso e particolare.

Si racconta che fu Vittoria Colonna Henriquez, vedova del conte di Modica, cugino del Re di Spagna e fondatrice della città di Vittoria nei primi anni del 1600, a invogliare massicciamente la produzione del “nettare degli dei” in tutto il territorio ipparino, concedendo privilegi a chi impiantasse vigne e persino regalando un ettaro di terreno ai primi coloni, a condizione che ne coltivassero un altro a vigneto. Ben presto tutte le contrade della zona videro la diffusione di estese vigne, decretando così la spiccata vocazione vitivinicola dell’area.

Una tradizione che in realtà affonda le sue radici già al tempo dei Greci e della quale esistono tantissime testimonianze storiche. Da allora una continua crescita, quantitativa e soprattutto qualitativa, che oggi fa di Vittoria e del territorio limitrofo la culla della produzione di uno dei vini più apprezzati al mondo, il Cerasuolo di Vittoria, unico vino siciliano DOCG.

Composto da Nero d'Avola e dal Frappato, in una percentuale che va rispettivamente dal 50 al 70% e dal 30 al 50%, il Cerasuolo di Vittoria affascina con la sua doppia anima: forte, come quella del vitigno a buccia nera più importante per l'enologia siciliana, il Nero d’Avola appunto, e delicata come il vitigno autoctono originario proprio della zona di Vittoria, il Frappato. Nella doppia versione del Cerasuolo di Vittoria e del Cerasuolo di Vittoria “Classico”, a seconda del periodo di affinamento in bottiglia, questo vino si presenta dal tipico colore rosso ciliegia, dal sapore pieno e vellutato e dal profumo fruttato, il profumo di cerasa, di ciliegia appunto.

Oggi è prodotto in tutta la Sicilia orientale, in particolare in cinque Comuni in provincia di Ragusa, due in provincia di Caltanissetta e due in provincia di Catania; l’85% dei produttori di queste zone attualmente è rappresentato dal Consorzio di Tutela del Vino "Cerasuolo di Vittoria DOCG" che si occupa della tutela e valorizzazione di questa eccellenza.

Occasione ideale per conoscere alcune di queste realtà, i loro segreti di vinificazione e d’affinamento, e ovviamente gustarne le produzioni, è la 27^ edizione di Cantine Aperte, l’evento enoturistico più importante d’Italia, promosso dal Movimento Turismo del Vino, in programma l’ultimo fine settimana di maggio. Anche Vittoria e le sue cantine aderenti accoglieranno i tantissimi turisti, intenditori e non, semplici appassionati, per offrire loro uno dei prodotti enogastronomici siciliani più noti al mondo, vino antico, ma dal gusto senza tempo. E al Cerasuolo è dedicato anche un festival jazz diretto dal musicista Francesco Cafiso che nel mese di giugno riempie le piazze di note e di buon vino.

I tuoi punti vendita a Vittoria (RG):
• Despar - Via Cacciatori Delle Alpi, 362
• Despar - Via Rattazzi, 157
• Despar – Via Ten. Alessandrello, 4/b